Il candidato alla vicepresidenza ha sottolineato comunque come sia stato positivo che il tycoon abbia chiesto scusa al popolo americano. Melania Trump: "Parole di Donald offensive"
"Non posso tollerare o giustificare le parole di Donald Trump sulle donne e non posso difenderlo". E' l'attesa e durissima dichiarazione del candidato repubblicano alla vicepresidenza, Mike Pence, che rompe il silenzio dopo lo scandalo del video sessista del tycoon. "Come marito e come padre mi sento offeso dalle parole e dalle azioni descritte da Donald Trump nel video 11 anni fa", ha spiegato Pence.
Il candidato alla vicepresidenza ha sottolineato comunque come sia stato positivo che il tycoon abbia chiesto scusa al popolo americano: "Prego per la sua famiglia e per l'opportunità che avrà domenica davanti al Paese di mostrare cosa c'è realmente nel suo cuore".
Intanto Donald Trump sta pensando ad un discorso ai suoi sostenitori nelle prossime ore, alla vigilia del suo secondo duello tv con Hillary Clinton, per rassicurarli sulla bufera causata dal video scandalo.
Melania Trump: parole Donald inaccettabili e offensive - Anche la moglie di Donald Trump si affretta a condannare le parole "inaccettabili ed offensive" del marito, ma invita gli americani ad accettare le sue scuse. "Le parole di mio marito sono inaccettabili ed offensive. Non rappresentano l'uomo che conosco", ha detto Melania Trump, aggiungendo subito: "Lui ha il cuore e la mente di un leader. Spero che la gente accetti le sue scuse, come ho fatto io, e si concentri sulla questioni importanti che il nostro Paese e il mondo si trovano ad affrontare".
Nuovo tweet di Trump: "Non lascio" - Ancora un tweet di Donald Trump in queste concitatissime ore in cui si gioca il suo destino di candidato alla Casa Bianca: "I media e l'establishment mi vogliono fuori dalla corsa. Ma io non lascerò mai la corsa e non lascerò mai i miei supporter", scrive a caratteri cubitali.
The media and establishment want me out of the race so badly - I WILL NEVER DROP OUT OF THE RACE, WILL NEVER LET MY SUPPORTERS DOWN! #MAGA
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 8 ottobre 2016
Cnn, nuovo audio su Trump e frasi volgari sulla figlia - Intanto arriva dai media un'altra registrazione imbarazzante di Donald Trump. Stavolta è la Cnn a tirarla fuori e risale al 2006, un anno dopo il video dello scandalo di queste ore. Trump, intervistato dal conduttore radiofonico Howard Stern, afferma che "va bene se chiamano mia figlia Ivanka un pezzo di f....", usando l'espressione "piece of ass". Ivanka aveva allora 24 anni. Il tycoon si dilunga anche nello spiegare come una donna vada "mollata" dopo i 35 anni.
#CNNKFILE Exclusive: Donald Trump to Howard Stern: It's okay to call my daughter a "piece of ass” https://t.co/EOih49Euwb pic.twitter.com/ln2OUR7Xjm
— CNN (@CNN) 8 ottobre 2016